1

A5-βTri

La stella β della costellazione del Triangolo è di tipo A5III e si trova a circa 127 A.L. dalla nostra stella. Questa ruota su se stessa con una velocità di circa 70 km/s. La stella è una variabile probabilmente di tipo spettroscopica ad eclisse. La temperatura stimata è intorno ai 7’220 K.

L’immagine in figura rappresenta lo spettro di βTri ripresa il giorno 03 Dicembre 2012 alle ore 22.01 (TMEC) da Briosco (MB) con un telescopio Newton SkyWatcher 200mm f/4 + reticolo di diffrazione StarAnalyser 100 + camera Magzero MZ-5m. Una prima analisi dello spettro di assorbimento mostra in modo marcato la presenza della serie di Balmer ed in particolare le linee dalla Hα alla Hη. Di seguito è riportato l’istogramma dellla regione di interesse. L’offset ottenuto tramite fit gaussiano è 25.971 pixel. La massima luminosità è raggiunta per lunghezze d’onda pari a 5095.0 Å. Scarica il file di testo della misura.

Spettro di assorbimento non calibrato (Visual Spec)

A questo punto si è proceduto alla realizzazione dello spettro MAX-assorbimento al fine di semplificare le future operazioni di fit. Effettuando un fit gaussiano sui picchi otteniamo:

  • 3827.3 Å linea Hη dell’HI (3835.0 Å)
  • 3886.2 Å linea Hζ dell’HI (3888.6 Å)
  • 3966.9 Å linea Hε dell’HI (3969.7 Å)
  • 4096.9 Å linea Hδ dell’HI (4101.3 Å)
  • 4336.4 Å linea Hγ dell’HI (4340.0 Å)
  • 4626.0 Å linea da identificare
  • 4860.0 Å linea Hβ dell’HI (4860.8 Å)
  • 5191.8 Å linea da identificare
  • 5588.5 Å linea da identificare
  • 5795.1 Å linea da identificare
  • 6544.8 Å linea Hα dell’HI (6562.1 Å)
  • 7593.2 Å linea da identificare
  • 7746.4 Å linea da identificare
  • 8181.8 Å linea da identificare
  • 8812.7 Å linea da identificare



A5-80UMa (Alcor)

La stella 80 della costellazione dell’Orsa Maggiore è di tipo A5V e si trova a 81.7 A.L. dalla nostra stella. La sua massa così come il raggio è praticamente il doppio di quello del Sole. La temperatura effettiva è pari a circa 8’500 K e forma un sistema binario con una stella nana rossa di classe spettrale M3. Inoltre recentemente si è dimostrato che Alcor e la sua compagna formano un sistema legato con Mizar (ζUMa).

L’immagine in figura rappresenta lo spettro di 80UMa ripreso il giorno 03 maggio 2012 alle ore 23.07 (TMEC) da Briosco (MB) con un telescopio Newton SkyWatcher 200mm f/4 + reticolo di diffrazione StarAnalyser 100 + camera Magzero MZ-5m. Una prima analisi dello spettro di assorbimento mostra in modo marcato la presenza della serie di Balmer ed in particolare le linee dalla Hα alla Hη. Di seguito è riportato l’istogramma dellla regione di interesse. L’offset ottenuto tramite fit gaussiano è 16.4161 pixel.

Spettro di assorbimento non calibrato (Visual Spec)

A questo punto si è proceduto alla realizzazione dello spettro MAX-assorbimento al fine di semplificare le future operazioni di fit. Prendiamo in particolare in considerazione la regione dello spettro tra la linea Hβ ed il vicino UV (circa 400 nm) mostrata nella figura sottostante:

Spettro di 80UMa nella regione compresa tra 380 e 520 pixel

Effettuando un fit gaussiano sui picchi otteniamo:

  • 389.1 pixel = 3830.2 Å – linea Hη dell’HI (3835.0 Å)
  • 394.6 pixel = 3886.5 Å – linea Hζ dell’HI (3888.6 Å)
  • 402.7 pixel = 3968.9 Å – linea Hε dell’HI (3969.7 Å)
  • 415.6 pixel = 4102.1 Å – linea Hδ dell’HI (4101.3 Å)
  • intorno a 426 pixel – assorbimento anomalo (CaI 4227 Å?)
  • 439.0 pixel = 4342.0 Å – linea Hγ dell’HI (4340.0 Å)
  • intorno a 450 pixel – assorbimento anomalo (HeI 4471 Å )
  • 457.9 pixel = 4535.9 Å – linea da identificare
  • 467.4 pixel = 4632.9 Å – linea del FeII (4630 Å)
  • 489.9 pixel = 4864.2 – linea Hβ dell’HI (4860.8 Å)

Consideriamo ora la seconda parte dello spettro dalla linea Hβ dell’Idrogeno a 800 nm, mostrato nella figura sottostante:

Spettro di 80UMa nella regione compresa tra 500 e 800 pixel

Effettuando un fit gaussiano sui picchi otteniamo:

  • 512.2 pixel = 5092.5 Å – linea da identificare
  • 521.9 pixel = 5191.8 Å – linea del FeII (5197.6 Å)
  • 529.1 pixel = 5265.4 Å – linea da identificare
  • 535.7 pixel = 5333.1 Å – linea da identificare
  • 550.8 pixel = 5488.7 Å – linea da identificare (NiI 5476.9 Å?)
  • 560.3 pixel = 5585.6 Å – linea da identificare (OI 5577 Å o OV 5572 – 5598 Å da nebulose, FeI 5572.8 Å)
  • 581.8 pixel = 5806.2 Å – linea da identificare (HgI, banda tellurica O3, …?)
  • 590.3 pixel = 5893.8 Å – linea dell’NaI (5890 Å – 5896 Å)
  • intorno ai 615 pixel – assorbimento anomalo
  • 625.7 pixel = 6256.2 Å – linea da identificare
  • 655.0 pixel = 6557.6 – linea Hα dell’HI (6562.1 Å)
  • 686.3 pixel = 6878.5 Å – banda tellurica O2 (6884 Å)
  • 692.0 pixel = 6936.7 Å – linea da identificare
  • intorno ai 705 pixel – assorbimento anomalo
  • 707.6 pixel = 7096.3 Å – linea da identificare
  • 716.2 pixel = 7184.5 Å – banda tellurica H2O (7160 – 7400 Å)
  • 723.3 pixel = 7257.6 Å – banda tellurica H2O (7160 – 7400 Å)
  • 726.5 pixel = 7291.1 Å – banda tellurica H2O (7160 – 7400 Å)
  • 758.5 pixel = 7619.0 Å – banda tellurica O2 (7621 Å)
  • 772.0 pixel = 7757.5 Å – linea dell’OI (7771 Å)
  • 782.2 pixel = 7862.5 Å – linea da identificare
  • 790.2 pixel = 7944.2 Å – linea da identificare

Consideriamo infine la terza parte dello spettro da 800 nm a 1000 nm, mostrato nella figura sottostante:

Spettro di 80UMa nella regione compresa tra 500 e 1000 pixel

Effettuando un fit gaussiano sui picchi otteniamo:

  • 817.2 pixel = 8220.5 Å – linea limite di Paschen dell’HI (8204 Å)
  • da 820 a 850 pixel struttura di assorbimento complessa
  • 860.8 pixel = 8668.7 – linea del CaII (8662 Å)
  • 867.0 pixel = 8731.5 – linea da identificare
  • da 880 a 1000 struttura di assorbimento complessa