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Polo Celeste Nord – 10/02/2016

Telescopio o obiettivo di acquisizione (Imaging telescope or lens): Canon EF 70 – 300 mm f/4-5.6 IS USM a/at 225 mm

Camera di acquisizione (Imaging camera): Canon EOS 500D (Rebel T1i) con filtro Baader (with Baader Filter) [4.7 μm]

Montatura (Mount): non presente (not present)

Telescopio o obiettivo di guida (Guiding telescope or lens): non presente (not present)

Camera di guida (Guiding camera): non presente (not present)

Riduttore di focale (Focal reducer): non presente (not present)

Software (Software): StarTrails + Adobe Photoshop CC 2015

Accessori (Accessories): non presente (not present)

Filtri (Filter):  non presente (not present)

Risoluzione (Resolution): 4752 x 3168 (originale/original), 4384 x 2520 (finale/final)

Data (Date): 10/02/2016

Luogo (Location): Briosco – MB, Italia (Italy)

Pose (Frames): 128 x 300 sec at/a 200 ISO

Calibrazione (Calibration): non presente (not present)

Fase lunare media (Average Moon phase): 6.4%

Campionamento (Pixel scale):  non stimato (not estimated)

Focale equivalente (Equivalent focal lenght): 225 mm

Note (note): immagine ottenuta per uno studio della variabilità temporale dell’inquinamento luminoso presso il Punto di Osservazione Astronomica Smeraldino.

Polo Celeste Nord - 10/02/2016




Come individuare la stella Polare

INTRODUZIONE
La stella Polare gioca un ruolo importantissimo per gli osservatori dell’emisfero Boreale. Infatti a differenza di tutte le altre stelle questa si trova molto vicino al polo celeste nord apparendo quindi “immobile” durante il passare delle ore e delle stagioni. Su un breve periodo di tempo però diviene impossibile accorgersi della rotazione terrestre e quindi del movimento relativo delle stelle sulla sfera celeste. Questa condizione fa si che un osservatore non riesce a distinguere la stella Polare dalle altre stelle a partire dal loro moto. Inoltre la stella Polare NON è la stella più luminosa del cielo. È necessario quindi trovare un metodo per identificare questo astro così importante dalla miriade di stelle che ricoprono la volta celeste.

ORSA MAGGIORE E CASSIOPEA
Consigliamo di imparare a distinguere la stella Polare dalle altre stelle in una qualunque notte dell’anno escluso il periodo compreso tra settembre e dicembre. Questo perché in tale periodo una importante costellazione, l’Orsa o Carro Maggiore, apparirà bassa sull’orizzonte nord e quindi potrà essere facilmente nascosta alla nostra vista da palazzi, colline, alberi o montagne.
L’Orsa Maggiore è forse la costellazione più conosciuta. La sua forma di carro gli ha attribuito il “secondo nome” di Carro Maggiore. Per i pochi che non l’avessero mai vista ne riportiamo il disegno in figura a.

Figura a: Costellazione dell’Orsa Maggiore. In rosso la freccia che indica la direzione da seguire per trovare la stella Polare (vedi testo). - Stellarium.org tutti i diritti sono riservati

Le stelle e quindi le costellazioni cambiano la loro posizione rispetto all’orizzonte durante la notte e durante le stagioni e quindi la stessa immagine dell’Orsa Maggiore può trovarsi ruotata rispetto a quella riportata in figura a.
Nel caso non trovaste questa importante costellazione fatevi aiutare o da un simulatore del cielo notturno come Stellarium (www.stellarium.org) oppure contattate l’associazione di astrofili più vicina a casa vostra.
Identificata l’Orsa Maggiore andiamo a cercare le due stelle Dubhe e Merak e creiamo una linea immaginaria che passa tra queste. Ora muoviamoci su questa linea nella direzione indicata dalla freccia identificata dalle stelle Alioth, Mizar e Alkaid. La prima stella luminosa che troveremo è la stella Polare (figura b).

Figura b: come raggiungere la stella Polare partendo dalle costellazioni dell’Orsa Maggiore (destra) e Cassiopea (sinistra). In rosso sono indicate le “frecce” che conducono nella direzione del polo celeste. - Stellarium.org tutti i diritti sono riservati

Ma cosa facciamo se l’Orsa Maggiore è bassa sull’orizzonte ed è quindi nascosta alla nostra vista? Ci viene in aiuto un’altra costellazione: Cassiopea. Questa ha una caratteristica forma a W o a M a seconda della stagione. Il disegno è riportato in figura c. Trovata Cassiopea, bisognerà muovere lo sguardo nella direzione indicata dalla freccia identificata dalle stelle Ruchbah, γ Cas e Shedir. In un cielo sufficientemente inquinato, la prima stella luminosa sarà la stella Polare. In figura b oltre all’Orsa Maggiore è ben visibile anche la costellazione di Cassiopea.

Figura c: Costellazione di Cassiopea. In rosso la freccia che indica la direzione da seguire per trovare la stella Polare (vedi testo). - Stellarium.org tutti i diritti sono riservati

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 




Polo Celeste Nord – 27/12/2011

Sormano (CO), 27/12/2011 – Polo Celeste Nord

Il Polo Celeste Nord (Clicca qui per l’immagine originale in formato TIFF)

 

 

 

 

Polo Celeste Nord - 27/12/2011




Polo Celeste Nord – 27/12/2011

Sormano (CO), 27/12/2011 – Polo Celeste Nord

Osservatorio Astronomico di Sormano (Clicca qui per l’immagine originale in formato TIFF)

 

 

 

 

Polo Celeste Nord - 27/12/2011